L'Associazione Umanitaria Per i Bambini di Tutto il Mondo - ONLUS supporta più di cento bambini innocenti e abbandonati affetti da HIV/AIDS, che hanno ereditato il virus dalla madre. La casa di accoglienza per i bambini è stata fondata nel 1992, ed è la prima struttura in Kenya che assiste i bambini sieropositivi. L'età dei bambini va da zero a ventiquattro anni.

Secondo Sorella Mary Owens, direttore esecutivo del programma, nel primo anno di vita i neonati hanno molti degli anticorpi della madre. Spesso, i neonati di madri infette possono dare un falso positivo, anche se non sviluppano mai la malattia. La maggioranza dei bambini che risultano sieropositivi alla nascita, alla fine risultano negativi al virus. Secondo Owens, purtroppo, questi bambini vengono spesso abbandonati, perché si crede erroneamente che svilupperanno l'AIDS e alla fine ne moriranno.

Secondo Sorella Mary, tutti gli orfani che partecipano al programma vengono curati fino a quando non viene definito il loro stato di HIV. I bambini che rimangono sieropositivi rimangono a far parte del programma fino a quando diventano grandi e autonomi. I bambini non positivi vengono adottati o trovano altre case.

Il programma è unico per il fatto che dispone in sede anche di un laboratorio di diagnosi allo stato dell'arte, che permette di effettuare le analisi e di curare immediatamente i bambini.

La maggioranza dei bambini assume farmaci antiretrovirali. I progressi farmacologici e i finanziamenti per fornire ai bambini che partecipano al programma farmaci antiretrovirali hanno fatto sì che gran parte di loro avesse un'aspettativa di vita indefinita. Ora il programma guida quelli che una volta erano piccoli orfani verso una vita di adulti autonomi e reinseriti nella comunità.

La maggioranza dei bambini che partecipano al programma frequenta la scuola elementare e media pubblica. Alcuni dei bambini più grandi frequentano ora l'università.

I progetti sostenuti dall'Associazione Umanitaria Per i Bambini di Tutto il Mondo - ONLUS offrono supporto e cure olistiche agli orfani, inclusi un tetto, cibo, cure e monitoraggio medici, istruzione, formazione professionale, supporto sociale e counseling.